Come costruire una Landing page
Ecco alcune regole per costruire una buona Landing page.
Headline (titolo)
Un’efficace Landing page deve avere un titolo forte. Il titolo esprime il messaggio principale di quello che ci si può aspettare dalla Landing page.
I titoli hanno un solo obiettivo: attirare il visitatore a leggere la Landing page.
Quando si costruisce un titolo, ci si dovrebbe domandare: “E’ abbastanza interessante da invogliare il visitatore a leggere il contenuto della Landing page?”.
Il titolo dovrebbe contenere:
- Una chiara azione: ad esempio, “Scarica la nostra Guida”.
- Una chiara descrizione dell’offerta: “Scarica la nostra Guida per un’efficace Landing page”.
- Una spiegazione del valore dell’offerta: “Scarica la nostra Guida per un’efficace Landing page e impara come incrementare le conversioni del 30%”.
Alcuni consigli:
- Il titolo deve esser breve e diretto: dà un’idea di quello che il visitatore può ottenere leggendo la Landing page?
- Il titolo deve attirare l’attenzione del visitatore: dai al titolo la giusta evidenza, posizionandolo in alto sulla pagina.
- Utilizza delle keyword che un utente potrebbe usare su un motore di ricerca per trovare la Landing page.
La Landing page seguente è un buon esempio di un efficace utilizzo del titolo: il testo è breve e dà al lettore una rapida idea di quello che il servizio offre; è stato posizionata in alto in modo da attirare l’attenzione del visitatore; l’uso della keyword “online store” può aiutare a esser trovata dai motori di ricerca.
Semplicità
Una Landing page dovrebbe essere semplice. Infatti, se è troppo complessa, il visitatore potrebbe essere scoraggiato da restare sulla pagina. Più complesse sono le Landing page, più è possibile che il visitatore le abbandoni molto rapidamente. Il messaggio deve essere chiaro e comprendere solamente l’essenziale.
Alcuni consigli:
- Ogni elemento nella pagina dovrebbe incoraggiare il lettore a fare esattamente quello che tu vuoi che faccia: ad esempio, scaricare un white paper o registrarsi per un webinar.
- Utilizza un’unica call to action principale: l’obiettivo della landing page deve essere semplice, in modo da facilitare al massimo il visitatore. Call to action aggiuntive devono rinforzare la principale call to action.
- Utilizza molti spazi bianchi: se testi e immagini sono troppo attaccate tra di loro, potrebbero scoraggiare e confondere il lettore.
La Landing page di Dropbox è molto semplice: ha un logo, un video e un pulsante per la call to action. La principale call to action è costituita dallo scaricare il software; la call to action secondaria, “Watch a video”, supporta la principale, mostrando alcune informazioni sull’utilizzo di Dropbox.
Direzione dello sguardo
Per essere sicuro che il visitatore veda tutti gli elementi della Landing page che l’aiuteranno a fare la call to action richiesta, la direzione dello sguardo deve essere ben diretta, in modo da dirigersi in modo logico verso la call to action.
Alcuni consigli:
- Disponi i componenti della Landing page in una razionale visione gerarchica: stabilisci l’ordine che secondo te il visitatore dovrebbe seguire nel leggere la pagina, e progettala in modo da rispettare quest’ordine.
- Utilizza gli elementi grafici a tuo vantaggio: frecce, simboli e immagini attraenti possono aiutare a dirigere gli occhi del visitatore verso un’area della Landing page.
- Utilizza i colori per evidenziare dei contrasti su certe componenti della Landing page: se un elemento ha un colore che lo stacca dal contesto, facendolo apparire in primo piano, probabilmente otterrà l’attenzione desiderata.
La Landing page seguente presenta un buon esempio di come si può orientare lo sguardo dei visitatori verso la call to action: l’organizzazione della pagina è tale che gli occhi si orientano quasi istantaneamente verso la call to action, guidati dalle frecce; inoltre, il pulsante e le frecce hanno un buon contrasto rispetto allo sfondo grigio, in modo da attirare l’attenzione.
Il contenuto della pagina
Il testo della Landing page dovrebbe fornire una spiegazione ulteriore sull’offerta e sul perché i visitatori dovrebbero richiederla. Più precisamente, il testo dovrebbe comunicare il valore dell’offerta, specificando i benefici che si ottengono.
In questo senso, i visitatori devono comprendere chiaramente e rapidamente l’offerta, il valore, e l’azione necessaria per averla.
Alcuni consigli:
- Usa punti elenco per semplificare la lettura del testo e dirigere lo sguardo verso i concetti più importanti.
- Utilizza anche del testo in grassetto per attirare l’attenzione.
- Concentra in pochi punti l’importanza dell’offerta, espressa in benefici per chi la richiederà.
- Per attirare l’attenzione del visitatore, utilizza un’immagine per rinforzare i benefici dell’offerta.
Call to action
Una call to action richiede al visitatore di compiere una specifica azione, ad esempio, “sottoscrivi la nostra newsletter”. Spesso, una call to action richiede di cliccare su un link o riempire un modulo.
Alcuni consigli:
- Sii chiaro nel descrivere quale azione il visitatore deve compiere e quale risultato otterrà.
- Limita il numero delle call to action, altrimenti il visitatore non potrà focalizzarsi sulla call to action principale.
- Utilizza dei pulsanti per le azioni che richiedono un click, dato che i visitatori hanno confidenza con questi strumenti. Non utilizzare dei bottoni generici, come “Scarica”; usa dei pulsanti che spiegano quello che otterranno.
La Landing page di Square è un ottimo esempio di call to action: l’azione richiesta è quella di registrarsi per avere un account e, come ricompensa, si otterrà uno Square Card Reader, come quello visibile nella fotografia.
Per un ottimo utilizzo delle call to action principale e secondaria si vede l’esempio seguente:
Conclusioni
La progettazione della Landing page è fondamentale per spingere all’azione i suoi visitatori.
I componenti di una Landing page sono pochi ma tutti essenziali: layout della pagina, titolo, sottotitolo, testo, grafica e immagini, modulo da compilare, call to action.
Ognuno di questi componenti può essere ottimizzato per dare il migliore risultato. In questo post ho cercato di sintetizzare alcuni consigli per costruire un’efficace Landing page.